A seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legislativo correttivo del Jobs Act sono state introdotte alcune importanti novità in materia di lavoro accessorio. Il nuovo obbligo di comunicazione sorge in capo a tutti i datori di lavoro (ad eccezione di quelli agricoli) nonché ai professionisti.
E’ previsto che tali categorie di datori di lavoro debbano ora comunicare – fino a 60 minuti prima dell’inizio della prestazione lavorativa – alla Sede territoriale dell’Ispettorato del lavoro:
– dati anagrafici o codice fiscale del lavoratore
– luogo in cui avrà luogo la prestazione lavorativa
– giorno, ora d’inizio e di fine prestazione con riferimento ad un arco
temporale non superiore ai tre giorni.
La comunicazione preventiva dovrà essere effettuata nelle more che vengano definite specifiche modalità di trasmissione dei dati utilizzando le forme previste per il lavoro intermittente, ovvero:
– SMS al numero 3399942256
– e-mail all’indirizzo intermittenti@pec.lavoro.gov.it
Si ritiene che, in attesa di chiarimenti da parte del Ministero del Lavoro, i datori di lavoro che abbiano utilizzato, nelle more dell’entrata in vigore del provvedimento, le vecchie modalità di comunicazione (portale INPS con indicazione della prestazione da rendere al massimo nei 30 gg. successivi) siano esclusi dall’applicazione delle sanzioni previste dalla nuova normativa.
Tuttavia, in via prudenziale e in attesa di nuove procedure tecniche, si consiglia di procedere effettuando anche la nuova comunicazione.